Arcubo Teofasto, sommo filosofo, essendo domandato da uno suo amico se egli lo consigliava che togliesse moglie o no, rispuose così.
Se la femina che ti viene alle mani è buona, giovane et bella, et grande et bene costumata di sapere fare e dire ciò che al suo stato s’ apartiene: sia di buona et onesta vita, nata di schiatta che a te et al tuo parentato si confaccia; et con questo ti rechi a casa di dota di quello che a te si conviene e ti bisogna: e tu ti senta sano e savio, virtuoso e ricco, et abbi pazienza: puossi fare. Ma, perché rade volte s'accordano tutte queste cose, ed è quasi impossibile, nolla tòrre: però ch'ell'è impedimento dello studio et ogni bene adoperare.
Ancora; alle donne bisogna molte cose, a ciascuna secondo suo grado, che non sono leggeri ad avere: perché, quanto maggiore è lo stato, maggiore ornamento e spesa richiede: et però nolla tòrre.
La femina è insaziabile: vuole ricchi vestimenti, oro, perle, et gemme, et vari gioielli, masserizie et ornamenti nuovi, che non sieno mai a persona veduti , acciò ch'ella vantaggi tutte l'altre: et ciascuna vuole che quella, et questo è impossibile: vuole fanti e fancelle a suo modo et non a tuo : et se questo non farai, avrai battaglia di et notte: et però nolla tòrre.
Et, non considerando tuo potere, ti dirà: "La tale et l'altra tale, che non sono buone com'io, sono adorne di tali e tali cose: et io, cattiva! non posso aparire trall'altre donne: pognamo che 'l biasimo sia pure tuo". Et questa battaglia non finirà se tu non empi il suo apetito, et, poi che l'arai fornita, ricomincerà da capo per nuovi desideri e voglie: et però nolla tòrre.
Ancora: se tu nolle piacerai, ella t'arà in dispregio , et penserà d'altro che le piaccia più: et se tu arai alcuno difetto nella persona, sarai male servito da lei: et se la vedrai fare alcuno sembiante ad altrui , giamai non viverai sicuro per gelosia, et sempre starai malinconoso et accidioso e tristo: nè a te piacerà l'altrui usanza, nè ad altrui la tua: et però nolla tòrre.
Et se tu le piacerai, et sara'le in amore, se guardi altra femina, e la se n'avegga, pensa d'avere in casa poca pace: et se ti vedrà favellare con la fante, dirà che tu non sia da altro che da strofinaccioli: et s'ella non arà figliuoli di te, ti dirà che tu non sia da nulla, et penserà d'altro: et se tu n'arai, raddoppierà il rigoglio, et non potrai vivere se tu non farai ciò ch'ella vorrà: et però nolla tòrre.
Ancora: se tu se' povero, e togli moglie et abbine figliuoli; se prima avevi assai di notrieare te: et poi avere a nutricare te e lei et di poi i figliuoli se tu n'avrai; allora, pensa come tu starai sempre. Se tu se'ricco, sempre starai in tormento per le molte adimande, come è detto: e però nolla tòrre.
Appreso; tu sai che non vi è vile animale né si caro, innanzi che si comperi non si pruovi, insino alle schiave e a uno orciuolo di terra, se non se la moglie. Però s'ella è matta, o soza, o scostumanta, o con molte magagne, le quali sono innumerabili, prima ti se' legato che tu sappia a che: e sai che quello legame non si può sciogliere se non colla morte: et però ella tòre.
Ancora; o bella o rustica ch'ella sia, sempre te la converrà lodare et avere presso, o piacciati o no: et sempre ti converrà dire ch'ella ti piaccia sopra tutte l'altre, quanto ben fossi contro all'animo tuo: et però nolla tòrre.
Et così non farai, e tu guardi l'altre, crederrà di piacerti, et dirà che tu la sdegni: et però nolla tòrre.
Et quando tu farai sagramento ti converrà dire et mostrare che tu l'ami: quando con lei parlerai: "Se Idio mi ti guardi et salvi lungo tempo!" Ancora: ti converrà contro tua voglia amare e donare cui ella ama, et così per lo contrario: et però nolla tòrre.
Ancora: te le converrà dare signoria di ciò che tu arai: et se tu nol farai, dirà, che tu non ti fidi di lei, e aratti in odio, et disiderrà la morte tua, et farà quanto male potrà , spendendo et guastando il tuo negli indovini et in malie; et per questo è da temere ch'ella non caggia in adulterio: et volendola guardare, essendo disonesta, è impossibile: et però nolla tòrre.
Ancora: s'ella sarà bella et da molti amata et vagheggiata et desiderata, et quella cose che è da molti amata, malagevole mente si può guardare, et spesse volte se ne rimante perdente. A cui è tolto l'onore di una donna, non debba essere mai contento: et però nolla tòrre.
Et s'ella è rustica e sconcia, spesse volte ama et desidera altrui, ed è schernita, ed è impossibile da possedere quello che niuno degna; et però nolla tòrre.
Et non avere per piccola afflizione, anzi per continua morte, vederti sempre innanzi a mangiare, al bere, al caldo et al freddo, in sala, in camera, quella cosa che tu hai in odio et in dispetto: ma ancora è minore miseria averla soza, che sempre avere e guardare la bella: però che , chi per cortesia, chi per bellezza et chi per molti ingegni che dire si potrebono, alcuna volta vince, et spesse volte è vinta la cosa che da moti è combattuta: et però nolla tòrre nè rustica , nè bella.
Se tu vuoi dire: " Io voglio moglie perché mi dispensi i fanti miei di casa, et nelle mia aversitati mi conforti et aiuti"; rispondoti, che ciò è stolta cosa, che troppo meglio dispenserà uno fedele fante, però che 'l fante naturalmente desidera di piacere al suo signore; e la moglie non ama tanto il marito, ch'ella sempre non pensi et dica: "Io sono donna": et allora le pare essere bene donna, quanto ella contrista il suo marito, et quando ella fa bene il piacere di sé medesima, et non quello che il marito vuole o le comanda: e però nolla tòrre.
Et se aviene che tu abbi moglie bella, buona, savia, vertuosa e costumata (che rade volte adiviene), et abbia alcuno male o altra sciagura, le parti d'esse saranno tue, si te ne dorrà; et però nolla tòrre.
Se tu vuoi dire: " Io voglio moglie per avere figliuoli, acciò che il nome mio non venga meno, et che in vecchieza m'aiutino, o che, morendo, sia che redi il mio"; rispondoti, che ciò è stolta cosa. Or che utilità a noi, poiché siano di questa via passati, che 'l nostro nome sia molto ricordato, poi chè tu se' morto? ma non è chiamato il tuo figliuolo per lo nome tuo, e se pure fossi, nulla nome è che di quelli medesimi, molti non sieno nominati. Et se tu sì:" Il mio figliuolo m'aiuterà in vecchieza" , chi ti sicura ch'è viva quanto tu? E se pure vive: o sarà buono, o sarà cattivo: se sarà buono, a pericolo di morte ti metterai ogni dì per lui, sì d'anima e sì di corpo, percosso il cuore. Se infermerà parrà essere inferno a te: et se morisse, non saresti mai lieto. Se sia cattivo, non farà cosa che tu voglia: potratti mettere in briga, o sarà morto d'altrui, o potrebbe fare uccidere te. Ancora: potrebbe avere di malvagi vizii, et nella tu avecchieza disiderrebbe la morte tua, per rimanere libero dopo te. E se avrai figliuole femine, quanti pericoli ne possono seguire, sarebbe impossibile raccontargli: et però nolla tòrre.
Et però, considerato le molte ragioni che si potrebono allegare, che sono innumerabili: et oltre a questo, avendo rispetto al bene che io ti voglio: per la tua consolazione conchiudo, protestoti e dico che tu non tolga moglie, se tu non vuoi sempre stare con gran pena et doglie.